Kierkegaard 3
L'ANGOSCIA E LA DISPERAZIONE L'uomo, difronte a essa, prova un inevitabile sentimento di angoscia , cioè di vertigine, di timore indefinito di sbagliare , di scegliere il male, in quanto è consapevole che nella scelta è messa in gioco la sua stessa vita. La scelta esistenziale è sempre decisione tra alternative opposte, contraddittorie, fra estremi inconciliabili, e pertanto comporta un'assunzione radicale di responsabilità che per l'uomo è difficile da sostenere. L'altro sentimento fondamentale che caratterizza l'esistenza umana è la disperazione , che riguarda anch'essa la possibilità, ma non in quanto riferita al mondo , come nel caso dell'angoscia, bensì all'essere stesso del soggetto . Quest'ultimo è infatti lacerato da un'interna contraddizione: da un lato vuole il proprio essere, ma si scontra inevitabilmente con i propri limiti e la propria finitezza; dall'altro vuole disfarsi di sé per aspirare a un io migliore,